Il terzo fronte |
|
|
Il pluralismo delle opinioni si esaurisce nel settembre, quando Albertini, rotti i primitivi indugi, si schiera a favore dell'intervento a fianco di Francia e Inghilterra; cosicché quando l'Italia entra in guerra, nel maggio dell'anno successivo, il "Corriere" e le riviste satelliti sono pronti ad appoggiare interamente la causa bellica.
|
Ben presto fu chiaro che il contributo più importante dell'Italia alla vittoria dell'Intesa sarebba stato l'apertura di un terzo fronte, quello alpino, che alleggeriva la pressione sui fronti orientale e occidentale, compensando la caduta della Serbia. Il corpo degli alpini diventa uno dei principali protagonisti del conflitto.
|
|